TEST - Bergamont Grandurance Elite: gravel bella e possibile...

Emanuele Marianeschi
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TEST - Bergamont Grandurance Elite: gravel bella e possibile...

Emanuele Marianeschi
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La Bergamont Grandurance Elite è il modello al vertice della gamma gravel dell’azienda tedesca, che da qualche anno fa parte del gruppo Scott.

Telaio e forcella in carbonio, componentistica Shimano GRX, geometrie piuttosto stradali e una grande cura per i dettagli sono le sue caratteristiche distintive.

La gamma Grandurance è molto ampia e si compone di modelli con telaio in carbonio ma anche in alluminio, inoltre vi è una linea più "urbana" equipaggiata di serie con portapacchi, parafanghi e luci led.

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Prima di entrare nei dettagli del modello oggetto di test, vi introduciamo quelle che sono le particolarità della gamma Grandurance.

Parliamo quindi di un ottimo rapporto qualità-prezzo, una scelta molto curata delle colorazioni e una grafica originale e distintiva della forcella che non passa inosservata.

Bergamont Grandurance Elite

La Bergamont Grandurance Elite è stata la vincitrice (a sorpresa, ma non troppo), del nostro sondaggio sulla bici gravel 2021 preferita dai lettori e non vi neghiamo che la curiosità nel provarla era notevole. 

Di seguito trovate il test completo ma, prima di proseguire, vi consigliamo di dare un’occhiata al video qui sotto, in cui vi mostriamo la Grandurance Elite in azione e vi parliamo di com'è fatta e di come si comporta in strada e sullo sterrato.




1 – DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 9
Le geometrie della Bergamont Grandurance Elite, come anticipato, non sono estreme e si avvicinano per molti aspetti ad una bici road.

In taglia M ha 55 cm di tubo orizzontale, un piantone da 53,5 cm e un tubo sterzo molto racing da 16 cm.
Stack e Reach misurano rispettivamente 58,1 cm e 38,3 cm avvicinandosi molto a quelle che sono le dimensioni tipiche delle bici endurance.
Come angolo piantone abbiamo 73,5°, utilizzato quasi come standard nelle bici da corsa, mentre come sterzo l’angolazione è piuttosto aperta ed è 71,5°.
I foderi posteriori misurano 42,5 cm e l’interasse 1025 cm.

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– Assetto in sella: 9
La mia altezza è di 179 cm e pedalo a 75,5 cm, la scelta della taglia M è stata sicuramente azzeccata.

È stato facile trovare il giusto feeling con questa bici in quanto ha un’impostazione molto vicina alle bici da strada ed endurance.

La misura del telaio era perfetta per la mia statura, la mia predisposizione personale alle geometrie tipiche delle bici da corsa mi ha fatto apprezzare particolarmente la Grandurance, soprattutto per utilizzo su asfalto.

Bergamont Grandurance Elite

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– Cura costruttiva: 8,5
La Grandurance Elite è una bici veramente curata nei dettagli.

Il telaio è realizzato in carbonio HSC, le forme dei tubi sono abbastanza tradizionali, con sezioni tondeggianti, ma con una zona di sterzo molto lavorata e il tubo orizzontale schiacciato per assorbire meglio le vibrazioni.

I foderi alti del carro sono collegati in posizione ribassata al tubo verticale per offrire flessibilità al tubo sella; quelli bassi, dalla forma schiacciata e ricurva nella zona del perno posteriore, migliorano l'assorbimento delle vibrazioni.
Il tutto per ottimizzare comfort e trazione anche nei tratti più sconnessi. 

Bergamont Grandurance Elite

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La forcella è una delle parti che caratterizza più marcatamente la bici, grazie all’originale grafica geometrica multicolore.
Se da un punto di vista cromatico ci è piaciuta davvero tanto, abbiamo trovato meno gradevole il passaggio del cavo freno anteriore all’esterno del fodero sinistro, tenuto in posizione da un’apposita fascetta.

Telaio e forcella sono predisposti per il montaggio di parafanghi e portapacchi e di serie la bici viene allestita con un piccolo para spruzzi anteriore.

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– Componentistica utilizzata: 8,5
La Bergamont Grandurance Elite monta il nuovo gruppo Shimano GRX a 11 velocità. 

Più nello specifico i comandi sono gli RX600, mentre guarnitura e cambio sono della serie RX800.
L’allestimento è monocorona, con 40 denti per la guarnitura e cassetta posteriore Shimano SLX 11-42. Una combinazione ottimale, che garantisce versatilità su ogni percorso.

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Le ruote sono allestite con cerchi Syncros Capital 2.0 e mozzi firmati Bergamont Allroad con grafica dedicata, mentre le gomme sono le Schwalbe G-One Allround da 35 mm.

L’impianto frenante Shimano GRX 400, prevede dischi da 160 mm sia all’anteriore che al posteriore.

Il resto della componentistica è in alluminio Syncros: manubrio Creston 2.0 con flare di 10°, attacco RR2.5 con angolazione +/-6°, reggisella Syncros 2.5 e per finire sella Tofino 2.5.

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– Peso bici: 8,5
Il peso rilevato in taglia M senza pedali è di 9,35 kg.
Ci sembra un peso di tutto riguardo, considerando l’utilizzo di componentistica e ruote in alluminio.
Si potrebbe scendere facilmente, senza spendere cifre troppo elevate.

Bergamont Grandurance Elite

– Prezzo bici: 9,5
Il prezzo al pubblico è di 2.899 euro.
A nostro avviso un prezzo molto interessante e allineato ai marchi che spiccano per rapporto qualità/prezzo.

Non ci dimentichiamo che la Bergamont Grandurance Elite è il modello al vertice della gamma.
Rimanendo sui telai in carbonio abbiamo un’interessante alternativa, la Grandurance Expert a 2.459 euro.

Per scendere ancora di prezzo Bergamont fornisce un’ampia gamma di modelli in alluminio, che parte dai 999 euro della Grandurance 4 fino ai 1.699 euro della Grandurance 8.

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– Garanzia sul telaio: 8
Bergamont prevede una garanzia di 5 anni per il telaio e 2 anni per la forcella a partire dalla data di acquisto.

Voto finale (da 1 a 10): 8,71

2 – COMPORTAMENTO IN SALITA
– Su asfalto: 9,5
Come avrete capito questa bici ha un’impostazione molto stradale.
Quando si percorrono strade asfaltate in salita la bici è brillante e reattiva, specie quando ci si alza sui pedali e si spinge forte.
Montando delle gomme slick e di sezione minore, difficilmente la si distinguerebbe da una bici da strada endurance.

Bergamont Grandurance Elite Bergamont Grandurance Elite

– Su sterrato: 8,5
Nei tratti in salita con sterrato scorrevole la Grandurance Elite è molto efficiente.
Possiamo affermare senza problemi che è proprio su questi segmenti che dà il meglio di sé.

Qualche difficoltà in più l'abbiamo rilevata nei tratti più tecnici, probabilmente per via delle geometrie, ma anche della sezione degli pneumatici 700x35, ovvero decisamente ridotta rispetto allo standard gravel a cui ci siamo abituati nell'ultimo periodo.

E' necessaria un po' di abilità da parte del ciclista nel bilanciare i pesi, ma va anche detto che, adottando una copertura tubeless e/o di dimensioni più generose, si potrebbero migliorare moltissimo le prestazioni della bici su questo terreno.

Voto finale (da 1 a 10): 9

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3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
– Su asfalto: 9,5
La Grandurance Elite nelle discese asfaltate è velocissima.
Come per la salita si ritrovano le sensazioni tipiche delle bici road, anzi in questo caso l’angolo sterzo aperto rende molto più intuitiva e semplice la guida.
Gli pneumatici in questa situazione garantiscono un'ottima aderenza ed esaltano la scorrevolezza della bici.

Unico limite, nelle discese molto veloci, è la corona anteriore da 40 denti che in certe situazioni risulta inevitabilmente corta.
Se cercate una gravel ancora più stradale, il consiglio è di optare per il modello Grandurance Expert dotata di guarnitura doppia 46/30 con uno sviluppo metrico maggiore.

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– Su sterrato: 8,5
Se nelle discese asfaltate il feeling è stato ottimo, qualche difficoltà in più la si percepisce in quelle sterrate. Sul tecnico, anche se con qualche limite, la Grandurance Elite si comporta in modo egregio, in quanto le velocità sono relativamente basse.

Nei segmenti più veloci, invece, non sempre la bici riesce ad assecondare con l’anteriore i tratti più scassati. E' necessario tenere ben salde le mani sul manubrio e "lavorare" con braccia e gambe per assorbire le sconnessioni.

Come già anticipato, però, si potrebbe ottenere un miglioramento notevole montando gomme in configurazione tubeless di sezione maggiore, da gonfiare a pressioni decisamente più basse.

Voto finale (da 1 a 10): 9

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4 – COMPORTAMENTO SUL PEDALATO
– Su asfalto e sterrato: 9
La Grandurance Elite si comporta molto bene sia nei tratti asfaltati che sterrati in cui c’è bisogno di spingere.
La combinazione di rapporti con corona da 40 anteriore e cassetta 11-42 posteriore in pianura o nei tratti vallonati è sempre efficiente.

In questi contesti la gomma 700x35 diventa un vantaggio, soprattutto per chi ama fare tanti chilometri.

Voto finale (da 1 a 10): 9

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,85

Bergamont Grandurance Elite

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IN CONCLUSIONE
La Bergamont Grandurance Elite è una gravel con molte doti stradali, a partire dalle geometrie del telaio per arrivare agli pneumatici di sezione ridotta.
Se dovessimo descriverla in un aggettivo, potremmo definirla equilibrata.

È la bici ideale per chi cerca un mezzo scorrevole e appagante su asfalto e allo stesso tempo vuole avere la libertà di poter "allargare" il suo raggio d'azione con dei tratti in sterrato, meglio se ben battuti.

Con gomme slick da 28 o 30 mm avrebbe poco da invidiare alle bici da strada endurance.

Bergamont Grandurance Elite

Sui tratti più tecnici si difende, ma non sono il suo terreno ideale, a meno che non la si doti di coperture di sezione maggiore e magari tubeless.

Bici consigliata per chi ama un gravel non estremo, per chi vuole fare tanti chilometri alternando asfalto e sterrato, anche di buon passo, oppure per fare cicloturismo o bikepacking, vista la predisposizione per parafanghi e portapacchi.
Il tutto con un rapporto qualità/prezzo davvero invidiabile.
Meno consigliata per gli amanti del gravel più estremo e tecnico.

Per maggiori informazioni: bergamont.com

Abbigliamento e accessori utilizzati nel video e nelle foto
Casco ABUS AirBraker 
Occhiali: Oakley Radar Advancer
Giacca: Alexander Jakka
Pantaloni in licra: Alexander Aragon

QUI trovate tutti gli altri test pubblicati su BiciDaStrada.it



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Sull'autore
Emanuele Marianeschi

Pedalo dall’età di 9 anni e ho fatto della bici la mia passione. La mia prima gara in BMX, poi tanti anni passati inseguendo il sogno del professionismo su strada. Negli ultimi anni nelle categorie amatoriali ho trovato il mio equilibrio tra lavoro, famiglia e passione. Sono alla costante ricerca di nuove esperienze perché la bici mi piace interpretarla a 360 gradi. Con bicidastrada.it vorrei portarvi in sella con me e trasmettervi il mio amore per il ciclismo

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