TEST - Giant TCR Advanced Pro 0 Disc: peso basso, prestazioni top e prezzo...
Emanuele Marianeschi
TEST - Giant TCR Advanced Pro 0 Disc: peso basso, prestazioni top e prezzo...
Emanuele Marianeschi
Con questo test vi portiamo in sella alla nuova Giant TCR Advanced Pro 0 Disc 2021, la bici all-rounder di Giant che è stata rinnovata per essere più aerodinamica, leggera e rigida.
La versione Pro si differenzia dalla SL (la top di gamma), per la tipologia di carbonio utilizzata e per l’assenza del reggisela integrato.
Uno degli aspetti che salta subito all’occhio è la mancanza del passaggio cavi integrato, scelta abbastanza in controtendenza rispetto alla maggioranza dei competitor, ma che consente di risparmiare peso e avere più libertà nella personalizzazione dei componenti.
A proposito di peso, vi possiamo già anticipare che dalla bilancia arriveranno numeri molto interessanti…
Prima di continuare a leggere, date un'occhiata al nostro video, in cui vi parliamo dei dettagli e delle impressioni on the road:
1- DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 9
La Giant TCR Advanced Pro 0 Disc oggetto del test (taglia M) ha un tubo orizzontale della lunghezza virtuale di 55 cm e viene consigliata per persone di altezza compresa tra 171 cm e 181 cm.
Il tubo di sterzo è da 14,5 cm, con un angolo di 73°, valori che identificano una bici con anima racing.
Il tubo sella lungo 47 cm è come da tradizione associato ad un'impostazione molto sloping.
L’angolo del piantone è di 73,5°, lo stack misura 54,5 cm e il reach 38,8 cm.
Il carro posteriore è da 40,5 cm, mentre l’interasse da 98 cm.
La bici viene proposta in 6 taglie, dalla XS alla XL.
– Assetto in sella: 9
Sono 179 cm con un’altezza sella di 75,5 cm e potrei pedalare senza problemi sia sulla taglia M (usata per il test) sia sulla ML, come riportato nello schema presente nel sito Giant.
Mi sono trovato piuttosto bene con la M, anche se per pedalare in posizione ottimale avrei dovuto sostituire l’attacco manubrio di serie da 100 mm con uno da 110 mm.
Probabilmente, in caso di acquisto, opterei per la taglia ML.
E’ importante far notare che l’utilizzo di un cockpit non integrato, anche se meno accattivante da un punto di vista estetico, rappresenta una scelta intelligente per rendere facilmente personalizzabile il proprio assetto in sella.
– Cura costruttiva: 9
La nuova Giant TCR Advanced Pro 0 Disc è realizzata con carbonio Advanced Grade Composite.
Pur sembrando molto simile alla precedente, in realtà presenta una sezione dei tubi completamente rinnovata.
La prima cosa che salta all’occhio è la forma tronca degli steli della forcella: la parte posteriore risulta tagliata nettamente e questo garantisce una resa aerodinamica eccellente.
Inoltre è stato aumentato il passaggio ruota, che ora consente di montare pneumatici fino a 32 mm.
Il tubo di sterzo è stato rivisto e ha una nuova sezione tronca nella parte posteriore.
Il tubo obliquo, come di consueto sui modelli Giant, è fortemente oversize e presenta una forma molto schiacciata, praticamente “rettangolare”, per aumentare la rigidità generale del mezzo.
Più profilato, soprattutto nella parte superiore, il piantone, che mantiene comunque una forma tronca.
Il tradizionale passaggio esterno dei cavi rispetto al tubo sterzo (in controtendenza rispetto al mercato) è una scelta che permette di risparmiare peso, pur mentendo una linea tutto sommato pulita della zona dell’avantreno.
Di notevole impatto anche la verniciatura: il colore Chameleon Neptune parte dall’azzurro e sfuma leggermente verso il violaceo in certe condizioni di luce, creando un effetto molto accattivante.
– Componentistica utilizzata: 10
La Giant TCR Advanced Pro 0 Disc è equipaggiata con il gruppo Shimano Ultegra Di2 Disc, con guarnitura 52/36, pacco pignoni 11/30 e dischi 160 anteriore e 140 posteriore.
Il gruppo Ultegra è una garanzia in fatto di efficienza e affidabilità, ma il vero plus di questo allestimento è rappresentato dal misuratore di potenza Power Pro.
Si tratta di un sistema integrato di misurazione della potenza sviluppato da Giant, presente su entrambe le pedivelle e in grado di misurare potenza, bilanciamento di pedalata, angolo di spinta e cadenza.
Può essere accoppiato con il computer Giant NeosTrack o con quasi tutti gli altri device tramite protocollo ANT+.
La batteria dura fino a 150 ore (o 2.400km) ed è facilissimo da ricaricare tramite l’apposito cavo fornito in dotazione.
Inoltre, lo stato della batteria può essere controllato tramite gli indicatori LED presenti sulle pedivelle, oppure attraverso l’App Giant RideLink, che consente anche di aggiornare e calibrare il misuratore Power Pro.
Le ruote che equipaggiano la bici sono le Giant SLR-1 con cerchio in carbonio da 42 mm con perni da 12.
In dotazione troviamo le coperture Cadex Road Race da 25mm in versione tubeless.
Completano l’allestimento il reggisella Giant Variant in carbonio, l’attacco manubrio e la piega Giant Contact SL e la sella Giant Fleet.
Da segnalare che con la bici è incluso anche il supporto per dispositivi GPS da applicare al frontalino dell’attacco, piccola accortezza molto utile.
– Peso bici: 9
Il peso rilevato in taglia M, senza pedali, è di 7,3 kg.
Si tratta di uno dei valori più interessanti sul mercato, ovviamente in relazione alla fascia di prezzo in cui si colloca la bici.
- Prezzo: 9,5
Il prezzo di 4.999 euro fa della TCR Advanced Pro 0 Disc una delle bici col miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.
Non è basso in senso assoluto, ma assolutamente competitivo per una bici molto leggera, allestita con componenti di qualità e già dotata di misuratore di potenza.
– Garanzia sul telaio: 9,5
La garanzia offerta da Giant sul telaio è a vita.
Voto finale (da 1 a 10): 9,3
2- COMPORTAMENTO IN SALITA
Ho pedalato con questa TCR per circa 20 giorni, percorrendo 700 km ed effettuando allenamenti con dislivello di oltre 2.000 m.
E’ proprio sui percorsi più impegnativi che è emersa prepotentemente la predisposizione della bici per le salite, sia lunghe e regolari, sia molto ripide e con strappi spacca gambe.
La leggerezza è un plus fondamentale, ma a fare la differenza è anche la rigidità torsionale del mezzo, che garantisce prontezza e reattività ad ogni cambio di ritmo.
Appagante, invita a spingere forte sui pedali per andare a caccia di qualche KOM o PR.
Voto finale (da 1 a 10): 10
3- COMPORTAMENTO IN DISCESA
Veloce e precisa, ma necessita di qualche uscita per portarla al limite.
L’avantreno è molto sensibile e prima di trovare il giusto feeling bisogna macinare qualche chilometro.
Intendiamoci, è una delle tipologie di bici che prediligo, in quanto molto pronta quando si imposta la curva, ma questo richiede la giusta esperienza per utilizzarla al meglio, altrimenti vi potreste trovare a dover correggere la traiettoria in curva, cosa non sempre facile.
Ottima anche la tenuta degli pneumatici Cadex Road Race da 25.
Voto finale (da 1 a 10): 9
4- COMPORTAMENTO IN PIANURA
Una bici che beneficia degli ultimi aggiornamenti aerodinamici e dell’utilizzo di ruote ad alto profilo da 42 mm, che in pianura la rendono scorrevole ed efficiente.
L’utilizzo di pneumatici tubeless migliora molto il comfort, anche su tratti accidentati.
Per me è stata la prima esperienza con gomme tubeless e sinceramente li ho apprezzati parecchio.
Voto finale (da 1 a 10): 9,5
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,4
IN CONCLUSIONE
La Giant TCR Advanced Pro 0 Disc è veloce e scattante, leggera e completa.
A prima vista si resta un po’ stupiti per la mancanza di integrazione dei cavi nella zona sterzo, ma utilizzandola ci si dimentica velocemente di questo dettaglio e la si apprezza per le sue qualità.
Si tratta di un mezzo in grado di andare fortissimo in salita e nei tratti pianeggianti, in discesa necessita di qualche attenzione in più, ma una volta presa la giusta confidenza il gioco è fatto.
La bici ideale per chi cerca un mezzo adatto ad ogni terreno, ready to race, senza spendere cifre “impossibili”.
Per maggiori informazioni: giant-bicycles.com
QUI invece trovate tutti i test pubblicati su BiciDaStrada.it
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Sull'autore
Emanuele Marianeschi
Pedalo dall’età di 9 anni e ho fatto della bici la mia passione. La mia prima gara in BMX, poi tanti anni passati inseguendo il sogno del professionismo su strada. Negli ultimi anni nelle categorie amatoriali ho trovato il mio equilibrio tra lavoro, famiglia e passione. Sono alla costante ricerca di nuove esperienze perché la bici mi piace interpretarla a 360 gradi. Con bicidastrada.it vorrei portarvi in sella con me e trasmettervi il mio amore per il ciclismo