La Liv Avail Advanced Pro 1 rappresenta il modello di punta del marchio taiwanese a vocazione femminile per quanto riguarda il segmento endurance.
Il comfort è il punto di forza di questa bici, che risulta particolarmente “morbida” e si fa apprezzare soprattutto nelle lunghe percorrenze. Il peso relativamente contenuto e gli allestimenti di alto livello la rendono tuttavia versatile e adatta anche a ritmi più intensi (magari con pneumatici più stretti di quelli di serie), sebbene non si tratti di una bici votata alla prestazione agonistica.
Particolarmente apprezzabile il design, pulito ed essenziale, valorizzato dall’interessante colorazione cangiante che sorprende e convince quanti ancora possano aspettarsi un’estetica banale quando si parla di “bici da donna”.
Prima di entrare nei dettagli, date un'occhiata al video qui sotto, in cui vi parliamo delle impressioni su strada e anche del nuovo Shimano Ultegra 12v:
1- Dettagli tecnici telaio
– Geometrie: 8,5
Le geometrie sono pensate per un assetto comodo, con un reach raccolto e uno stack elevato, come da manuale per un modello endurance.
Nella taglia S che abbiamo testato reach e stack sono rispettivamente di 373 e 547 mm. Tubo sterzo alto (145 mm sempre nella taglia S) e un angolo piantone aperto sono anch’essi in linea con il carattere morbido di questo mezzo.
La Liv Avail Advanced Pro 1 è prodotta nelle taglie dalla XXS alla L, ma misure e disponibilità per questo specifico modello sul mercato italiano sono presenti solo per le taglie più piccole fino alla S.
– Assetto in sella: 8,5
Sono alta 1,58 m e la mia altezza sella è di 65 cm. Sulla taglia S mi sono trovata a mio agio e non ho avuto bisogno di effettuare modifiche all’assetto per trovare la giusta posizione di guida.
L'impostazione è piuttosto centrale sul telaio, con il busto ben sollevato, ed ha il vantaggio di non costringere il corpo a posizioni innaturali e di salvaguardarlo da fastidi e stanchezza anche su chilometraggi importanti.
La sensazione trasmessa dalla posizione in sella è quella di “insistere” decisamente sui pedali con una spinta molto perpendicolare al terreno, e l’impressione è quella di una pedalata più “economica”, con un risparmio di energie dovuto alla naturalezza dell’assetto.
– Cura costruttiva: 8,5
Il triangolo anteriore del telaio è realizzato come monoscocca con l’ausilio della tecnologia Advanced Grade, così come il sistema Overdrive 2 per la zona sterzo, elementi che conferiscono rigidità alla bici rendendola precisa e sicura nella guida.
I foderi bassi molto lunghi permettono di montare pneumatici fino a 35 mm, consentendole di affrontare qualunque tipo di terreno, particolare che si fa apprezzare su una bici nata per le lunghe distanze.
Il reggisella D-fuse e il serraggio integrato le regalano un aspetto asciutto ed elegante.
L'unica "pecca", se così la vogliamo chiamare, è il passaggio cavi non completamente integrato, a cui oggi siamo abituati sui modelli top di gamma.
A risentirne è soprattutto l'estetica, mentre ne guadagnano leggerezza e praticità.
Una nota di merito va anche alla colorazione “carbon” della livrea, che se ad un primo sguardo può sembrare nera, rivela invece una cangiante sfumatura verde scuro alla luce del sole. Aggressiva al punto giusto e capace di controbilanciare la vocazione “soft” del mezzo.
Dando un’occhiata alla gamma 2022 appare evidente come Liv abbia dedicato una particolare attenzione a questo aspetto, com'è giusto per delle bici destinate ad un pubblico femminile, sicuramente sensibile alla componente estetica.
– Componentistica utilizzata: 9
La Liv Avail Advanced Pro 1 è allestita di serie con gruppo Ultegra Di2 a 12 velocità elettromeccanico, che in pochi ancora hanno avuto modo di utilizzare per la difficile reperibilità attuale sul mercato.
Sicuramente si tratta del componente che incide di più sulle sensazioni di guida, apportando fluidità e velocità alla cambiata anche sotto sforzo e quindi limitando moltissimo la dispersione di inerzia, contribuendo a mantenere continuità e ritmo della pedalata.
Le ruote tubeless in carbonio Giant SRL 1 da 36 mm di serie rappresentano un buon compromesso tra versatilità e stabilità da un lato e leggerezza dall'altro.
Le gomme Giant Gavia Fondo 1 700x32 penalizzano sicuramente la bici in termini di peso e reattività, ma ripagano chi trascorre molte ore in sella in termini di comfort e sicurezza, caratteristiche sicuramente più rilevanti nella scelta di una bici endurance.
La sella è ovviamente un modello da donna, una Liv Alacra SL, che ho trovato da subito decisamente comoda nonostante io abbia sempre preferito modelli di forma più "slim" per la mia conformazione. Comodo il manubrio, con una piega stesa e un reach molto contenuto, quindi particolarmente facile da impugnare, anche in presa bassa.
– Peso bici: 7,5
Il peso della bici in taglia S, senza pedali, è di 7,7 kg.
Pur non essendo propriamente un peso “piuma”, la percezione durante le uscite non è mai stata quella di avere a che fare con una bici pesante, sicuramente grazie al bilanciamento e alla notevole scorrevolezza.
Un suggerimento per chi volesse risparmiare qualche grammo è senz’altro quello di scegliere dei copertoni più leggeri, che influiscono molto anche sulla prontezza nella risposta.
– Prezzo: 8,5
La Liv Avail Advanced Pro 1 ha un costo di listino di 5.099 euro.
Non basso in senso assoluto, ma per i livelli attuali e considerando l’allestimento di serie, il rapporto qualità/prezzo è davvero ottimo.
– Garanzia sul telaio: 10
La garanzia offerta da Liv è a vita sul telaio e di 10 anni sulla forcella.
QUI trovate tutti i dettagli sulle politiche di garanzia Liv.
Voto finale (da 1 a 10): 8,65
2 – Comportamento in salita
La vocazione endurance la rende una bici poco adatta alla prestazione in salita, dove risulta un po' “seduta”. Tuttavia l’allestimento con corone anteriori 50x34 e pacco pignoni 11x34, e il peso relativamente contenuto, mettono in condizione di affrontare qualunque pendenza senza problemi.
Il cambio elettronico permette grande fluidità anche nei cambi di pendenza più repentini, dove però si percepisce un po' di più la scarsa reattività, anche a causa delle gomme di sezione abbondante. Caratteristiche che la rendono più adatta a salite regolari, anche con pendenze importanti, date le generose possibilità di demoltiplicazione, piuttosto che a percorsi nervosi con frequenti cambi di pendenza dove la si vorrebbe più scattante.
Voto finale (da 1 a 10): 7,5
3 – Comportamento in discesa
La discesa è sicuramente il terreno su cui la Liv Avail Advanced Pro 1 risulta più divertente da utilizzare. I copertoni da 32 mm su questo terreno costituiscono un punto di forza e insieme all'assetto ben centrato in sella la rendono piacevole e scorrevole in discesa, molto fluida e semplice da controllare. Perdona le imperfezioni dell’asfalto e tende a mantenere le traiettorie aiutando anche le meno esperte a prendere confidenza con le discese più veloci.
Grazie ai freni a disco (da 160 mm all’anteriore e 140 al posteriore), al manubrio molto compatto e alle ruote con profilo medio, che contribuiscono insieme ai copertoni alla stabilità del mezzo, trasmette una sensazione di sicurezza che aiuta a migliorare lo stile di guida e invoglia ad osare.
Voto finale (da 1 a 10): 9,5
4 – Comportamento in pianura
Piacevole soprattutto nelle lunghe percorrenze grazie alla posizione confortevole, alla sella da donna già di serie e al reggisella con sistema D-fuse, che grazie alla particolare forma a D consente di ammortizzare le asperità del terreno.
Lo pneumatico da 32 mm, come già detto, contribuisce al comfort sugli asfalti in cattive condizioni ma penalizza i rilanci e i cambi di ritmo. Il passaggio ad un copertone da 30 mm o addirittura da 28 potrebbe essere consigliato per renderla più "giocosa", mantenendo comunque un buon livello di ammortizzamento e sicurezza.
A differenza di quanto accade di norma sulle lunghe percorrenze in pianura, dove subentra la "noia" della posizione e si tende a muoversi e spostarsi in sella, potremmo dire che la Liv Avail si fa invece "dimenticare", dando quasi la sensazione che la posizione in sella migliori progressivamente.
Voto finale (da 1 a 10): 8,5
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,55
In conclusione
La Liv Avail Advanced Pro 1 è una bici estremamente confortevole, facile da guidare e divertente, in linea con la sua vocazione endurance.
Versatile su tutti i terreni, soddisfa anche l’occhio con una linea piacevole ed essenziale ravvivata da una tinta che le conferisce carattere.
Sebbene gli allestimenti e il prezzo non ne facciano una bici "da principianti", la sicurezza e il controllo di guida ne fanno il mezzo giusto anche per chi non abbia particolare confidenza con le bici da corsa.
Geometrie, allestimenti e dotazioni già pensate per l'utilizzo da parte delle donne la rendono estremamente confortevole e sicura, perfetta per chi voglia pedalare spesso e/o su lunghe distanze senza disagi.
Molto interessante, in relazione alla componentistica, il prezzo finito al pubblico.
Qui trovate la gamma completa delle bici da strada Liv 2022:
liv-cycling.com/it/bikes/bici-da-strada
PRO: comfort di assetto, facilità di guida, estetica, rapporto qualità-prezzo CONTRO: scarsa prontezza e reattività, mancanza di disponibilità |
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Sull'autore
Silvia Marcozzi
Vivo da sempre in equilibrio tra l’amore per lo studio e le parole - ho due lauree in lettere e un dottorato in lingue - e il bisogno di vivere e fare sport all’aperto. Mi sono occupata a lungo di libri e di eventi. Dieci anni fa sono salita su una bici da corsa e non sono più scesa, divertendomi ogni tanto a correre qualche granfondo. Da poco ho scoperto il vasto mondo dell’off-road, dal gravel alla Mtb passando per le e-Mtb, e ho definitivamente capito che la mia sarà sempre più una vita a pedali.