TEST - Rudy Project Cutline Impact RX: l’occhiale sportivo graduato “su misura”
Nicola Checcarelli
TEST - Rudy Project Cutline Impact RX: l’occhiale sportivo graduato “su misura”
Nicola Checcarelli
L’occhiale Rudy Project Cutline Impact RX rappresenta una delle soluzioni più evolute proposte dal marchio italiano per chi necessita di occhiali sportivi con correzione.
Sono realizzati con tecnologia RX Direct, che permette di inserire la graduazione sulle lenti a base curva, senza modificare il design dell’occhiale.
Nel mio caso la lente di partenza è stata quella fotocromatica ImpactX 2 Black.
Chiaramente si tratta di un’opzione costosa, ma chi necessita di occhiali sportivi con correzione sa quanto sia importante scegliere un prodotto di qualità, capace di soddisfare le proprie esigenze e di garantire un elevato comfort visivo. Senza queste caratteristiche il rischio è solo di “buttare” soldi.
In questo articolo ci concentreremo sulle caratteristiche, sulle impressioni d'uso e sulla procedura per avere un’occhiale come questo, ma vi ricordiamo che Rudy Project propone molte altre opzioni, anche molto meno costose, di cui avevamo parlato nell'articolo qui sotto:
Occhiali da vista da ciclismo: le soluzioni proposte da Rudy Project
Occhiale “su misura”, l’importanza del bravo ottico
La tecnologia RX direct può essere applicata su una vasta gamma di occhiali Rudy Project (QUI trovate l’elenco completo), tuttavia la compatibilità dipende anche dalla tipologia di correzione necessaria.
Per questo motivo prima di procedere è fondamentale consultare uno degli ottici Rudy Project, insieme al quale scegliere il modello di occhiale, la tipologia di lente e la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
In occasione di una visita in Rudy Project, mi sono recato presso l’Ottica 2M di Montebelluna, dove prima mi è stata eseguito un accurato controllo della vista e poi una sorta di “intervista” per conoscere le modalità d’uso dell’occhiale.
L’attività prevalente (strada, gravel o mtb), ad esempio, può richiedere scelte differenti sia in termini di lente che di posizionamento della clip correttiva.
Quest’ultimo aspetto è spesso poco considerato, ma determinante per la buona resa dell’occhiale: l’impostazione in sella su una mtb è molto diversa rispetto a quella su una bici da corsa e influisce sulla direzione dello sguardo. Il posizionamento della clip correttiva “annegata” all’interno della lente, dunque, deve tenere conto di questa variabile, oltre che di molti altri elementi valutati dall’ottico nella visita preliminare.
Questo è il motivo per cui gli occhiali con tecnologia RX Direct possono essere acquistati solo presso gli ottici Rudy Project e non nei negozi di bici. A tal proposito, QUI trovate l’elenco completo degli ottici Rudy Project in Italia.
I tempi di consegna sono piuttosto brevi e in media si aggirano tra i 10 ed i 15 giorni in base alla mole di lavoro e alle disponibilità. Il ritiro può essere eseguito di persona, oppure, se le distanze dal punto vendita sono importanti, ci si può accordare con l’ottico per farselo spedire a casa.
Lente Impact RX
Il cuore degli occhiali Rudy Project Cutline Impact RX che vedete in queste foto è rappresentato dalla lente fotocromatica Impact RX. Le lenti Impact RX sono realizzate con lo stesso materiale delle lenti ImpactX, ossia una famiglia di polimeri ottici in poliuretano brevettati, trasparenti e infrangibili. Inizialmente sono state sviluppate in ambito militare.
Si tratta di lenti oftalmiche realizzate con il metodo digital surface su misura in base alla prescrizione medica. Nel caso di occhiali monolente (come i Cutline) la correzione viene “annegata” all’interno della lente originale. Per i modelli a doppia lente, invece, ad essere graduata è l’intera superficie.
Nello specifico, qui vedete le Impact RX 2 Black, che coprono una trasmissione di luce compresa tra il 13% ed il 62% (categoria 1/3). In soldoni, si possono utilizzare senza problemi con tutte le condizioni atmosferiche. Un bel vantaggio per chi ha problemi di vista e fa un investimento del genere, che in questo modo ha un solo occhiale da usare sempre.
Cutline, massima personalizzazione
Il modello di occhiale utilizzato per il test è il Cutline nella versione Graphene, che abbina le caratteristiche del Cutline con le proprietà del grafene, che lo rendono ancora più robusto e leggero, anche se più costoso rispetto al modello “classico”.
Una delle principali prerogative del Cutline sta nell’ampia possibilità di personalizzazione, che rimane invariata anche nell’opzione con lenti da vista. E’ possibile utilizzarlo con o senza Bumpers (la parte bassa della montatura), cambiarne il colore, acquistare e sostituire facilmente lenti diverse.
La personalizzazione può essere eseguita in fase di ordine, oppure acquistando successivamente i singoli componenti.
Inoltre, i Rudy Project Cutline sono dotati di nasello e terminali regolabili, che permettono di trovare sempre il fitting giusto per il proprio volto.
Prezzo
Il prezzo di partenza dei Cutline Graphene senza correzione è di 249,90 euro.
Il prezzo dell’occhiale con lenti RX può variare parecchio in relazione al tipo di correzione e al tipo di lente scelto. Gli occhiali oggetto del test, con lente monofocale ImpactX 2 Laser Black, hanno un costo di circa 650 euro, mentre con le lenti progressive si può arrivare fino a 850 euro.
Si tratta di cifre importanti, ma in questo caso specifico parliamo della soluzione ottica più evoluta e chi decide di fare un investimento simile, in genere, ha in programma di utilizzare l’occhiali per diversi anni. Se siete abituati a usare lenti a contatto giornaliere e ne conoscete i costi, potete farvi due conti e ragionare sul fatto che un’occhiale simile si può “ammortizzare” in un lasso di tempo non troppo lungo.
Rudy Project Cutline Impact RX: impressioni d’uso
Concludiamo con le impressioni d’uso, maturate in diversi mesi di pedalate in ogni condizione atmosferica.
Partiamo dal fitting, davvero ottimo, soprattutto grazie alla possibilità di regolare nasello e terminali, a mio avviso due caratteristiche imprescindibili su un prodotto di alta gamma.
Buono anche il peso: con correzione per miopia di -2° e -1,75° il peso rilevato dell’occhiale è di 39 grammi.
Passiamo alla lente fotocromatica ImpactX 2 Laser Black, il vero pezzo forte di questo prodotto.
La transizione chiaro/scuro in base alle condizioni di luminosità avviene in maniera molto rapida, ma a sorprendere è la qualità e la nitidezza della visione, anche in condizioni difficili.
L’ampio range di trasmissibilità della luce (dal 13 al 62%) le rende utilizzabili davvero in ogni condizione. In particolare, è nelle giornate brutte, con poca luminosità, che mi hanno veramente sorpreso, perché continuano ad offrire una visione ottimale, senza far rimpiangere occhiali con lenti gialle o trasparenti.
A mio avviso, per chi ha problemi di vista e investe parecchi soldi in un prodotto come questo, si tratta di un valore aggiunto notevole, poiché è davvero possibile avere un occhiale solo per fare tutto, senza doversi preoccupare delle condizioni meteo.
La flessibilità e l’infrangibilità della lente sono altri plus importanti, in particolare in termini di sicurezza e durata nel tempo.
Concludiamo con alcune considerazioni relative alla correzione RX Direct “annegata” nella lente principale.
Prima di tutto, come già anticipato nel primo paragrafo, reputo fondamentale il diverso posizionamento della clip in base alla bici usata. Questa accortezza permette di “centrare perfettamente” l’inserto ottico in base alle proprie esigenze, evitando che la transizione tra inserto e lente normale possa creare fastidi, preservando quasi in toto l’ampiezza del campo visivo.
Ottimo anche il comportamento in condizioni difficili, come pioggia o umidità, poiché non ho mai avuto problemi di appannamento.
Questo è forse il principale vantaggio rispetto agli RX Insert, cioè le clip da inserire nella parte interna dell’occhiale.
Discorso simile si può fare per l’uso delle lenti a contatto, che restano un’ottima alternativa in caso di uscite brevi e in condizioni meteo ottimali, ma possono creare fastidi agli occhi in caso di pioggia o vento, soprattutto per chi sta in sella parecchie ore.
E’ chiaro che la spesa per un’occhiale del genere è tutt’altro che banale, ma si tratta di un prodotto che si rivolge a chi pedala tanto, per tante ore e in qualsiasi condizione e magari non ama le lenti a contatto. In questo caso i vantaggi ripagheranno abbondantemente del costo sostenuto. A tal proposito, c’è un’ultima annotazione da fare: per il Rudy Project Cutline è possibile acquistare singolarmente ogni singolo ricambio, garantendo dunque la perfetta manutenzione e funzionalità dell’occhiale per molti anni.
Per maggiori informazioni: rudyproject.com
Scegliere le lenti degli occhiali da ciclismo: ecco cosa sapere...
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.