Titici A-GR01: ritorno all'alluminio per le avventure Gravel

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Titici A-GR01: ritorno all'alluminio per le avventure Gravel

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COMUNICATO UFFICIALE

Titici A-GR01: ritorno all'alluminio per le avventure Gravel.
Il marchio italiano presenta il telaio in alluminio Dedacciai ad alta qualità con saldature a mano, progettato per viaggi di lunga durata.

Titici A-GR01

Un ritorno al passato, ma con lo sguardo rivolto verso il futuro.
Titici lancia la nuova Alloy A- GR01, la bici gravel che celebra il ritorno dell’alluminio nella linea off-road del brand italiano declinandolo con le tecnologie costruttive più avanzate e con il design inconfondibile di Titici. Il risultato è una bici per le lunghe avventure tra strada e sterrato, una compagna ideale per esplorare il mondo al ritmo dei colpi di pedale.

Mirco Robaldo con TITICI A GR01 2 scaled 1




Il telaio A-GR01 è in alluminio Dedacciai ad altissima qualità, interamente realizzato in Italia con saldature a mano. Il tubo orizzontale è stato sviluppato con tecnologia anti-torsione TSS, uno speciale design del tubo unito a un rinforzo interno che aumenta la rigidità complessiva.

La lunga esperienza costruttiva di Titici e le ricerche di ingegneria telaistica hanno permesso di raggiungere un ottimo equilibrio tra comfort e resistenza.
La A-GR01 è progettata per viaggi di lunga durata, dove la comodità in sella e la praticità sono essenziali, senza rinunciare alle prestazioni.

Titici A-GR01

TITICI A GR01 7

La vocazione “adventure” di questo modello è sottolineata dal fatto che il telaio è già predisposto per il montaggio di parafanghi, portapacchi e borse.
Fedele alla tradizione sartoriale di Titici, anche la A-GR01 può essere personalizzata nei colori e nelle grafiche per esprimere il proprio mood.
In un attimo, la Titici A-GR01 si cambia d’abito per accompagnare cicloturisti e amanti delle escursioni in ogni angolo del mondo.

Titici A-GR01

Con la Titici A-GR01 alle pendici dell’ojos del salado, il vulcano più alto al mondo
La nuova Titici A-GR01 è stata protagonista dell’ultima avventura in Cile di Mirco Robaldo, Travel&Mountain specialist della direzione Pubblicità di Editoriale Domus, società editrice anche delle riviste Meridiani, Meridiani Montagne, Meridiani Cammini e del sito Montagna.tv.

In compagnia di altri due escursionisti, Mirco ha pedalato dalla cittadina di Caldera attraverso il deserto di Atacama fino alle pendici dell’Ojos del Salado, il vulcano attivo più alto del mondo (6.891 metri): 360 km e 5600 di dislivello in 5 giorni, prima di lasciare la A-GR01 nel piccolo rifugio Murray, a 4.550 metri di quota, per poi conquistare la vetta a piedi. L’avventura è scattata il 21 dicembre e si è conclusa in cima all’Ojos del Salado il 2 gennaio.

Mirco Robaldo con TITICI A GR01 3

«È stato il mio primo viaggio con la A-GR01 di Titici: mi sono trovato davvero bene - ha spiegato Mirco, 48 anni, esperto ed appassionato di montagna e cicloturismo - Ho scelto l’alluminio perché è l’ideale per le lunghe avventure: è robusto e facile da riparare in caso di inconvenienti. Per avere ancora più comfort, ho utilizzato una forcella ammortizzata alla quale ho fissato con un sistema di fascette un portapacchi Thule universale. Grazie alla predisposizione per il bikepacking, ho potuto montare con semplicità anche un portapacchi posteriore con borse laterali per il trasporto dell’attrezzatura, dalla tenda all’abbigliamento tecnico. Ho trovato infine la Titici A-GR01 estremamente semplice da smontare e rimontare, operazioni indispensabili per il trasporto in aereo, ma spesso lunghe e complicate».

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Per altre informazioni Titici.com



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