UYN Antarctica: com’è nata la tuta di Omar Di Felice per pedalare a -50°
Redazione BiciDaStrada.it
UYN Antarctica: com’è nata la tuta di Omar Di Felice per pedalare a -50°
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Come ci si veste per pedalare in Antartide, con temperature fino a -50°?
In questi giorni avrete sicuramente letto dell’avventura dell’ultracyclist italiano Omar Di Felice, che dopo diversi giorni di attesa, domenica 27 novembre è riuscito a prendere il via per la sua impresa più estrema: Antarctica Unlimited.
Ossia la traversata del Polo Sud in bicicletta.
Un’impresa da molti giudicata impossibile, di cui abbiamo parlato nel dettaglio in questo articolo.
Un’impresa che ha richiesto una pianificazione maniacale di ogni dettaglio tra cui, ovviamente, l’abbigliamento, che rivestirà un ruolo chiave per la buona riuscita di questa avventura.
Ad occuparsi dell’abbigliamento di Omar Di Felice per l’Antarctica Unlimited è stata l’azienda italiana UYN, che si è trovata di fronte alla necessità di sviluppare una tuta mai realizzata prima, in grado di mantenere calore corporeo a temperature eccezionalmente basse e permettere al tempo stesso all’atleta di muoversi liberamente sulla bicicletta.
Il prodotto che ne è venuto fuori è stato chiamato UYN Antarctica.
Com’è nata UYN Antarctica
La base di partenza è stata la tuta da spedizione utilizzata dagli alpinisti per le scalate a 8.000 metri di quota.
Per raggiungere il massimo potere termico, la giacca e i pantaloni sono stati imbottiti con Airnest, un materiale eco-sostenibile ad alte performance derivato dal riciclo degli scarti tessili, caratterizzato da una micro-struttura a sfere che trattiene efficacemente l’aria creando un potente strato isolante.
A differenza degli alpinisti, però, Omar dovrà compiere movimenti diversi, ecco perché i tecnici UYN hanno dovuto studiare nuove soluzioni costruttive.
La giacca è realizzata nella parte inferiore del corpo e delle braccia con tessuto a tre strati resistente all’abrasione e ad alto potere termico. Nelle zone di movimento è stato utilizzato invece un tessuto ultra-elastico che si adatta al corpo dell’atleta.
La zona del collo, in particolare, è stata completamente ridisegnata secondo innovativi principi ergonomici, analizzando la posizione di Omar in bicicletta.
La parte frontale copre bocca e naso, lasciando scoperta solo la zona della maschera.
Il tessuto traspirante permette di riscaldarsi con il calore del fiato ma disperde al tempo stesso l’umidità, per evitare che cristallizzi ghiacciando l’area della bocca.
Il cappuccio rimovibile attraverso una zip è stato disegnato su misura per contenere il casco e permettere a Omar di pedalare in completa sicurezza.
Le tasche della giacca presentano una fodera con tecnologia Buffercone, una struttura del tessuto sviluppata da UYN che trattiene l’aria calda in micro-coni, aumentando l’efficacia termica. La stessa tecnologia è stata introdotta anche nella fodera dei pantaloni, nelle zone renali e lombari, per fornire una maggiore protezione dal freddo.
Proprio i pantaloni, con bretelle elastiche rimovibili, rappresentano il vertice della tecnologia tessile.
La vestibilità è stata studiata al millimetro per garantire una pedalata fluida senza che il fondo gamba interferisca con la catena o sfreghi con il telaio della bicicletta. La parte terminale dei pantaloni è stata completata con una ghetta antineve e rinforzata con para-lamine mutuati dall’abbigliamento da sci, per evitare strappi o spiacevoli inconvenienti durante l’avventura.
Infine, i pantaloni presentano una rivoluzionaria imbottitura graduata, con una grammatura maggiore nell’area del basso addome per riparare dal freddo e gradualmente minore nelle gambe per la completa libertà di movimento. Una doppia zip laterale permetterà a Omar di ridurre la taglia dei pantaloni per adattarli alla prevista riduzione di peso dell’atleta.
Ogni singolo aspetto della tuta UYN Antarctica è stato accuratamente sviluppato e testato, nella consapevolezza che il minimo errore, nella grammatura, nella tensione di un elastico, può essere determinante nelle condizioni estreme che Omar dovrà affrontare.
Oltre la tuta…
Il kit “antartico” di Omar Di Felice si completa con calze e intimo funzionale, anche questi di grande importanza, poiché rappresentano il primo, decisivo strato a contatto con la pelle e la prima barriera contro il freddo.
Il compito dell’intimo tecnico è quello di mantenere il corpo caldo ma, allo stesso tempo, asciutto. L’eccesso di sudore, infatti, ghiacciandosi repentinamente finirebbe per raffreddare l’atleta e costringerlo allo stop.
Sia l’intimo che le calze UYN sono sviluppate in collaborazione con i grandi campioni degli sport invernali.
Da quattro anni, infatti, il brand italiano è scelto da alcune delle più importanti nazionali di sci al mondo, tra cui Italia, Austria e Francia, come fornitore tecnico del primo strato. Questo know how ha permesso di sviluppare prodotti ad altissime performance, ideali nelle attività sportive a basse temperature.
Nella sua missione in Antartide Omar indosserà l’intimo Fusyon Merino e Fusyon Cashmere, realizzato con un innovativo mix di lana Merino o lana Cashmere e la bio-fibra Natex a rapida asciugatura, derivata dai semi di ricino.
L’intimo UYN presenta la tecnologia brevettata Coolvent sul petto e sulla schiena per un rapido trasporto del sudore lontano dalla pelle. Il sistema di micro-canali nella superficie interna permette la circolazione dell’aria tra la pelle e il tessuto. Nelle aree più esposte, la tecnologia Heatmemory immagazzina il calore corporeo in celle climatiche e impedisce il raffreddamento nei momenti di pausa.
Per il micro-clima ideale dei piedi, Omar Di Felice utilizzerà le calze UYN Magma, caratterizzate dal mix di lana Merino, Natex e Argenthon, un filato di nuova generazione che riflette le radiazioni di calore per il massimo della termicità. Il sistema brevettato Cool Air Flow permette all’umidità di fuoriuscire attraverso canali tridimensionali e mantiene il piede perfettamente asciutto.
Il progetto “Antarctica Unlimited” non si concluderà con la fine della “missione” di Omar, ma avrà una durata di 18 mesi, in cui la traversata dell’Antartide sarà accompagnata da conferenze con scienziati ed esperti, articoli, un docufilm e attività di divulgazione nelle scuole.
Le date esatte e maggiori dettagli sul progetto verranno comunicati nelle prossime settimane.
Foto @Mirrormedia.art
È possibile seguire in diretta la posizione di Omar sulla mappa ENDU.
Per maggiori informazioni:
uynsports.com/it
www.facebook.com/omar.difelice
www.instagram.com/omardifelice
www.youtube.com/c/OmarDiFeliceUltracyclingman
Qui sotto trovate un approfondimento sulla bici usata da Omar Di Felice per affrontare la Antarctica Unlimited e la nostra video intervista realizzata prima della partenza:
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