Con la Norco Search XR Carbon, il brand canadese entra a piedi pari anche nel mondo Gravel.

Con tanti anni di esperienza nel settore Mtb, in particolare nel Gravity, Norco Bicycles conosce bene il fuoristrada e infatti molti dettagli tecnici presenti sulla Search XR Carbon si ispirano proprio alla Mtb, più che alla bici da strada.

Il risultato è un mezzo molto versatile e per niente scontato, a partire dal look vintage del telaio con accessori abbinati.

Abbiamo provato la Norco Search XR Carbon per un lungo periodo, ecco i pregi, i difetti, le sensazioni, i prezzi e molto altro ancora.
Premete play:

1 – DETTAGLI TECNICI TELAIO
- Geometria: 10
La Norco Search XR Carbon ha delle quote piuttosto bilanciate e differenziate in base alla taglia, non solo per quanto riguarda la lunghezza dei tubi, ma anche come inclinazioni.
Ad esempio, il piantone va dai 74,25 gradi della taglia 50,5 fino ai 72,75 gradi della 60,5. Stessa cosa per lo sterzo, che varia dai 71 gradi ai 72,25 gradi.

Geometrie taglie da 50,5 a 60,5

Da segnalare la presenza di due taglie molto piccole (45,5 e 48) montate con ruote da 650B al posto della classiche 700C (28”). In questo modo anche le donne, i ragazzi più giovani o i ciclisti meno alti possono trovare il giusto assetto senza dover fare troppi aggiustamenti sui componenti.

Geometrie taglie 45,5 e 48

Il carro è molto compatto, ma anche questo cambia in base alla taglia, per garantire reattività senza però risultare troppo rigido.

- Assetto in sella: 9,5
Durante il test ho utilizzato una taglia 53, che in realtà ha un tubo orizzontale virtuale di ben 54,8 cm. Per le mie necessità (sono alto 172 cm con altezza sella di circa 72 cm), forse sarebbe stata più adeguata una taglia 50,5 (top tube da 53 cm), oppure avrei dovuto montare un attacco da 90 mm al posto di quello da 100 mm di serie.
Questo perché, in particolare nelle uscite più lunghe, a volte mi è capitato di non raggiungere le leve in modo disinvolto, causando un po' di tensione su collo e schiena.

Per quanto riguarda altezza sella ed arretramento, invece, non ho avuto particolari problemi nella regolazione (lo sloping è abbastanza accentuato) e anche durante la pedalata il feeling è stato ottimo. Stesso discorso per quanto riguarda la posizione sullo sterrato e in piedi sui pedali, che non è stata mai sbilanciata o sacrificata.
In generale, quindi, valutate bene la scelta della taglia controllando bene la lunghezza reale del telaio in centimetri...

– Cura costruttiva: 10
La Norco Search XR Carbon è davvero rifinita. La colorazione non è per niente banale, può piacere oppure no, ma è sicuramente particolare e riconoscibile.
Interessante anche l'abbinamento cromatico di sella, nastro manubrio e gomme con fianco skinwall.
Il nastro manubrio, inoltre, è anche molto spesso e morbido, perfetto per un utilizzo Gravel.

Per il resto, il passaggio cavi è integrato, i foderi inferiori sono asimmetrici per contenere la loro lunghezza e quelli superiori sono flessibili per garantire il giusto comfort.

Molto importante è il piantone scavato che permette di montare gomme fino ai 45 mm, così come il reggisella in carbonio da 27,2 mm munito di cover anti sporco per il collarino di chiusura.

Due portaborraccia all'interno del triangolo principale e un altro posizionato in basso, sotto al tubo obliquo.

Le parti critiche del telaio come batticatena e zona inferiore sono tutte protette con del nastro adesivo trasparente.
Sono presenti degli attacchi per eventuali parafanghi e/o portapacchi, degli accessori indispensabili per chi ama il bikepacking.
Insomma, nulla è lasciato al caso...

– Componentistica utilizzata: 9
L'unico modello presente in gamma della Norco Search XR Carbon è quello utilizzato in questo test, montato con gruppo Shimano Ultegra RX abbinato ad una guarnitura anteriore Praxis Zayante (32-48), la stessa utilizzata anche sulla Giant Revolt provata tempo fa.

Come funzionalità, il gruppo si è dimostrato veramente ottimo, così come i freni a disco Shimano che sono sempre una garanzia.
Il peso della guarnitura Praxis non è dei più leggeri (oltre 700 grammi), ma il range di rapporti è molto buono.

Discutibile la scelta delle ruote in alluminio, che permettono di contenere il prezzo, sacrificando però il peso e anche il comfort, in alcune situazioni.
Per contro, il canale da 24 mm e le gomme WTB Resolute tubeless ready da 42 mm compensano abbastanza bene...
Molto ergonomica anche la piega manubrio Easton EA70 AX specifica per il Gravel.

– Peso telaio e/o bici: 8,5
La Norco Search XR Carbon in taglia 53 pesa 9,3 chili con pedali Shimano M540 inclusi e camere d'aria nelle gomme.
Un peso non esagerato e in linea con molte altre Gravel Bike dei marchi concorrenti, che volendo si può migliorare in poche semplici mosse.
Per esempio si può pensare ad un upgrade sulle ruote e su alcuni componenti come l'attacco manubrio e la guarnitura.

– Prezzo telaio e/o bici: 7,5
In questa configurazione, l'unica disponibile con telaio in carbonio, la bici completa costa 3899€.
Un prezzo non economico, ma nemmeno troppo oneroso e in parte giustificato dai dettagli molto curati del telaio.
Calcolando la presenza delle ruote in alluminio e di altri componenti non di primissima fascia, però, ci saremmo aspettati un prezzo leggermente più basso.
A chi volesse spendere di meno, comunque, Norco propone la Search in acciaio (2799€) e quella in alluminio (1999€).

– Garanzia sul telaio: 10
La Norco Search XR Carbon ha una garanzia a vita sul telaio e sulla forcella, limitata al primo proprietario. Per attivarla bisogna registrare la propria bici sul sito ufficiale entro 90 giorni dall'acquisto. E' prevista anche una formula di crash replacement.
Per altre informazioni sulla garanzia Norco cliccate qui.

Voto finale (da 1 a 10): 9,2

2 – COMPORTAMENTO IN SALITA
– Su asfalto: 8
L'assetto in salita è ottimo, nonostante non si parli di un mezzo racing, pensato per le massime prestazioni...
Su asfalto, però, il peso “da Mtb” e le gomme di serie più tassellate, pensate principalmente per un utilizzo fuoristrada, a volte rendono la pedalata meno fluida.
Come ho detto nel video, chi avesse intenzione di utilizzarla molto su asfalto, farebbe bene a scegliere delle coperture semislick: più scorrevoli al centro e con tassello laterale che garantisce il grip in curva.

– Su sterrato: 9
Se le gomme WTB Resolute da 42 mm non rendono al massimo su asfalto, danno il meglio di sé sullo sterrato. Il grip è sempre ottimo, anche alzandosi in piedi sui pedali e indovinando la giusta pressione anche il comfort è molto buono.
Questa caratteristica è amplificata anche dal carro corto, ma non troppo, che dona un feeling molto simile a quello che si ha sulla Mtb sulle salite sterrate.
Adeguata la scelta dei rapporti.

Voto finale (da 1 a 10): 8,5

Il design asimmetrico e così caratteristico del carro è denominato ArcEndurance

3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
– Su asfalto: 9
L'anteriore “comodo” e non troppo basso dona una grande sicurezza in discesa, anche su quelle asfaltate.
Ovviamente non parliamo di un mezzo racing, quindi non aspettiamoci grandissime velocità o pieghe da MotoGP, ma la cosa bella è la possibilità di scendere anche nei tratti di asfalto dissestati, con buche e radici sporgenti, senza la preoccupazione di forare o perdere il controllo del mezzo.
La parola d'ordine è proprio questa: sicurezza!

- Su sterrato: 9,5
Il feeling sullo sterrato è ancora maggiore, sia grazie alle caratteristiche del telaio, sia per via dei componenti ad hoc.
Ho apprezzato molto la scelta del manubrio, molto comodo ma non troppo largo, che offre sempre la giusta impugnatura.

Ottime, come dicevo, anche le gomme, che sono molto versatili e danno abbastanza fiducia anche sui fondi scivolosi, come il fango o le strade brecciate. Nel mio caso non sono sceso troppo con le pressioni per via del setup con camere d'aria (ho gonfiato sempre intorno ai 4 bar), ma trasformando le gomme in tubeless la situazione potrebbe migliorare ancora.

Stesso discorso per i freni Shimano Ultegra con dischi da 160 mm su entrambe le ruote: modulabili al tocco, ma molto potenti al momento del bisogno.
In generale, quindi, in discesa la Norco Search XR Carbon mi è piaciuta parecchio, ma con delle ruote in carbonio, a mio avviso ci si potrebbe divertire ancora di più.

Voto finale (da 1 a 10): 9,25

4 – COMPORTAMENTO SUL PEDALATO
– Su asfalto e sterrato: 9,5
Nei tratti pedalati in cui si prende velocità, la Norco Search XR Carbon si è comportata egregiamente. Sia la posizione, sia la prontezza nella risposta sono molto buone, ma su asfalto ovviamente non ci si deve aspettare la velocità di una bici da strada...

Sullo sterrato, con le mani sopra al manubrio, l'assetto è molto simile a quello che si ha in Mtb e questo aiuta non poco nei tratti con buche e compressioni. Inoltre, il nastro imbottito e molto soffice assorbe alla grande le vibrazioni. Io spesso sono uscito senza guanti...
Nella parte posteriore, il carro “flex” abbinato al reggisella in carbonio da 27,2 mm offrono un discreto comfort e permettono di non soffrire troppo nei tratti più sconnessi.

Voto finale (da 1 a 10): 9,5

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,1

IN CONCLUSIONE
Per concludere, la Norco Search XR Carbon è una Gravel Bike molto versatile, che dà il meglio di sé sullo sterrato, ma che se la cava alla grande anche su asfalto e in contesti “urban”.
Tutto ciò è da considerare come un pregio se si ha intenzione di utilizzare la Gravel principalmente sui sentieri o per avventure di lunga distanza su fondi di ogni tipo.
Il telaio è particolare, sia nei dettagli, sia nel look e questo non lo fa passare inosservato.
L'allestimento è curato, ma migliorabile su alcuni dettagli per contenere il peso ed aumentare ancora di più il comfort.
Tuttavia, già di serie la Search XR Carbon offre delle ottime prestazioni ed è un'alternativa da prendere in considerazione insieme alle altre Gravel dei marchi più blasonati.

Per informazioni Norco.com