Wilier Verticale SLR: la qualità di una bici sta (anche) nei piccoli dettagli
Nicola Checcarelli
Wilier Verticale SLR: la qualità di una bici sta (anche) nei piccoli dettagli
Nicola Checcarelli
La qualità di una bici sta anche nei piccoli dettagli. E la Wilier Verticale SLR ne è un esempio.
Prima di spiegarvi cosa intendo, ci tengo a precisare una cosa importante. Questo non è un articolo "commissionato" dall’azienda, né tanto meno una "marchetta".
Ne andrebbe della nostra reputazione.
Si tratta di una pura e semplice riflessione personale, da vero appassionato, maturata dopo aver toccato con mano la Wilier Verticale SLR che ho usato in questi giorni per un altro articolo, che leggerete nelle prossime settimane.
Ma veniamo al dunque.
Oggi i modelli top di gamma, con qualche rara eccezione, hanno tutti prezzi di listino molto alti. Sono frutto di ore e ore di ricerca, utilizzano laminazione della fibra molto pregiate, brillano per leggerezza e aerodinamica. Non tutti, però, si distinguono allo stesso modo per la qualità dei dettagli. Una qualità che è lecito aspettarsi da bici così costose...
Si tratta di particolari che possono anche migliorare le prestazioni, come la bontà dei cuscinetti, o l’esperienza d’uso, come un supporto per ciclocomputer funzionale, oppure, semplicemente, fanno risparmiare qualche grammo e appagano il gusto estetico.
Magari non sono gli elementi che fanno decidere per l’acquisto di una bici piuttosto che di un’altra, ma se siete indecisi tra due o tre modelli, vi invitiamo a tenerne conto, perché se li mettete sul piatto valgono qualche centinaio di euro. E perché certi cuscinetti e certi accessori montati su bici da oltre 10.000 proprio non si possono vedere…
Non stiamo qui a fare nomi, perché non possiamo e perché non sarebbe corretto, ma ci sono aziende che su questi particolari sono più attente di altre. Wilier con questa Verticale SLR si candida ad essere un riferimento in questo senso, ma per fortuna non è l’unica.
Di seguito vi riporto i dettagli che mi hanno colpito di più e che magari potete confrontare con la vostra bici o con quella che state per comprare e fare le vostre considerazioni. Per completezza d’informazione vi dico che questa Wilier Verticale SLR, montata con gruppo Shimano Dura-Ace, costa 12.200 euro.
Supporto ciclocomputer in alluminio CNC
Si tratta di un supporto realizzato da Miche in alluminio CNC, progettato in modo specifico per il nuovo manubrio V-Bar di Wilier e previsto di serie su tutti gli allestimenti.
Entra totalmente nella piega e grazie alle due viti di fissaggio posizionate sulla parte bassa, garantisce la massima stabilità, anche con l’impiego di ciclocomputer di dimensioni abbondanti come il Garmin Edge 1040 Solar. L’inserto in gomma che si trova tra manubrio e supporto elimina anche le possibilità rumorosità.
Ruote Miche con cuscinetti ceramici
Gli allestimenti più pregiati, montati con gruppi Sram Red AXS, Shimano Dura-Ace Di2 e Campagnolo Super Record Wireless sono equipaggiati con le ruote Miche Kleos RD dotate di mozzi con cuscinetti CeramicSpeed. Un plus che non sempre si trova sui modelli top di gamma.
Movimento centrale con cuscinetti ceramici
Sugli stessi modelli Wilier ha deciso di montare il movimento centrale Miche Integrale RD.
Si tratta di un componente di alta qualità, caratterizzato dall’uso dei cuscinetti CeramicSpeed e da calotte in alluminio AL7075 T6 anodizzate e registrabili. Dei dettagli abbiamo parlato QUI.
Il prezzo in aftermarket è di 299 euro.
Luce posteriore integrata e minimale
Il reggisella della Verticale SLR è dotato di due fori che permettono di montare il numero di gara oppure una luce posteriore leggera e dal design minimale.
Perni ruota alleggeriti
Anche questi sono firmati Miche e di alta qualità.
Si tratta dei perni Light RD, realizzati in alluminio AL7075 - T6 anodizzato specificatamente per le bici Wilier. Sono acquistabili anche in aftermarket, disponibili in 5 colori.
Il kit (ant+post) da strada pesa solo 64 grammi.
Oltre ai perni segnaliamo anche il forcellino posteriore sagomato, che ne impedisce la rotazione. Si tratta di un’eventualità non così rara, che a volte rende più complicato il reinserimento del perno.
Ghiere di chiusura dei dischi alleggerite
Le ghiere di chiusura disco alleggerite e con finitura anodizzata rossa sono un altro dettaglio che salta subito all'occhio.
Anche queste sono realizzate da Miche in alluminio 7075-T6 lavorato al CNC, disponibili sia per chiave interna che esterna. La ghiera con chiave interna pesa solo 6 grammi, ma questa è più che altro una chicca che appaga l'ego e l'estetica...
Supporto deragliatore regolabile
Il supporto del deragliatore non è rivettato al telaio.
Questo permette di rimuoverlo, per chi volesse usare un gruppo monocorona, ma sopratutto di fissarlo in due differenti posizioni, per ottimizzare la funzionalità del deragliatore con qualsiasi dentatura della guarnintura anteriore, fino a 56 denti.
Qui trovate ulteriori dettagli sulla Wilier Verticale SLR, la bici che ha ispirato questo contenuto: wilier.com/it/bici/strada/verticale
In basso trovate il nostro test:
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.